Maggio 23, 2017 Uncategorized Nessun commento

E’ stato approvato in Commissione Bilancio della Camera un emendamento che permette agli incapienti di cedere l’Ecobonus 65% condomini (detrazione fiscale in dieci anni), non solo a soggetti privati, come già previsto dalla Legge di bilancio 2017, ma anche a banche e intermediari finanziari.

Dichiara l’onorevole deputato Antonio Misiani (firmatario): … l’approvazione dell’emendamento condiviso e sostenuto dal viceministro Morando, che ringrazio, può far definitivamente decollare un mercato gigantesco: l’efficientamento energetico di oltre un milione di condomini, per oltre quattro quinti immobili vecchi e ad alto consumo di combustibile. Per la nostra edilizia, martoriata dalla crisi, si apre una grande opportunità di rilancio. Per l’ambiente i benefici sono rilevantissimi: meno consumo di energia, meno inquinamento, meno emissioni”.

La nuova Strategia Energetica Nazionale (SEN), le cui linee sono state presentate pochi giorni fa dai Ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, riconosce il ruolo centrale dell’efficienza energetica e, in particolare, di quella del settore residenziale, convenendo sull’esigenza di potenziare i meccanismi di stimolo.

E’ sicuramente un passo in più verso questo riconoscimento, ma l’emendamento limita la cedibilità dell’Ecobonus, alle banche e intermediari finanziari, alla sola no tax area.

Attendiamo la discussione in Camera e Senato.

P.S.: rileviamo che l’Agenzia delle Entrate non ha ancora varato le regole applicative per mettere in moto il meccanismo della cessione, così come definito dalla Legge di Bilancio 2017.

Saluti dal team di JPE2010

 

Scritto da Antonio Vrenna