Il GSE (Gestore dei servizi energetici), colosso pubblico che gestisce 16 miliardi l’anno (2016), di incentivi per le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, sotto il formale controllo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ma con gli indirizzi impartiti dal Ministero dello Sviluppo economico, dovrebbe, domani 5 ottobre (il condizionale è d’obbligo), eleggere il nuovo Presidente, i membri del nuovo CdA, ed approvare il bilancio 2017.

Dal 12 luglio (quasi tre mesi), 6 sono state le assemblee, 6 sono stati i rinvii.
1) 12 luglio
2) 26 luglio
3) 2 agosto
4) 9 agosto
5) 12 settembre
6) 25 settembre

In attese del “fatidico” cambio del Management, cosa è accaduto negli ultimi tre anni ?

Un clima di totale incertezza e sfiducia sui Certificati Bianchi e/o TEE (principale meccanismo di incentivazione dell’Efficienza Energetica), da indurre moltissimi operatori quali le ESCo, e le Imprese, a rinunciare agli stessi e a ridurre gli investimenti, dovuto: all’assoluto silenzio del Ministero per lo Sviluppo Economico, (gestione Calenda), aggiunto alle novità introdotte dal DM 11 gennaio 2017 (eliminazione del tau, allungamento delle procedure per ottenere i TEE, aumento dei costi di generazione dei TEE), nonché la discrezionalità del GSE nell’interpretazione di norme stabilite dalla Stato, che hanno depresso l’offerta dei Certificati Bianchi sul mercato, importantissimi ai fini del raggiungimento degli obiettivi europei.

Giova ricordare che il meccanismo dei Certificati Bianchi è fondamentale anche per gli ambiziosi obiettivi della SEN (Strategia Energetica Nazionale), voluta con D.M. dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico il 10 novembre 2017, ovvero il piano decennale per anticipare e gestire il cambiamento e lo Sviluppo del sistema energetico.
La SEN prevede di raggiungere il 60% dell’obiettivo con il meccanismo dei Certificati Bianchi.

L’incertezza è oramai d’obbligo, e l’incertezza è nemica della fiducia per chi – noi operatori – investe sul mercato.

Ecco perché è importante che venga eletto il nuovo CdA, affinché il GSE possa fornire il proprio contributo alle sfide che si prospettano, forte del fatto che l’Azienda ha nella propria mission la promozione della sostenibilità̀ ambientale.

 

Saluti dal Team di JPE2010

Scritto da Antonio Vrenna