I Certificati Bianchi, sono strumenti che consentono di ottenere – a fronte d’interventi in ambito aziendale volti all’aumento di efficienza energetica – un contributo economico – (denaro contante) con cui coprire in larga parte le spese di realizzazione dell’intervento stesso.
Il soggetto che realizza l’intervento di miglioramento dell’efficienza energetica ottiene i Certificati Bianchi che può quindi negoziarli e venderli ai distributori di energia elettrica e gas (soggetti obbligati all’acquisto).
Per accedere a quest’opportunità è necessario avvalersi di un operatore accreditato, abilitato e certificato UNI CEI 11352:2014 di cui all’art. 16, comma 1, del DL n. 115/2008, ai soggetti di cui al comma1, lettera c, e successivo DM n. 28/12/2013 di cui all’art. 7 comma 2.
Da quest’anno riparte il meccanismo con una serie di semplificazioni e novità
Sul piano legislativo si segnala che il D.lgs. 102/14 ha stabilito (articolo 8) che le ESCo sono tra i soggetti titolati a condurre diagnosi energetiche presso le grandi imprese e le imprese energivore; a decorrere dal 19 luglio 2016 le ESCo che intenderanno condurre tali diagnosi dovranno essere Certificate – da parte terza – UNI CEI 11352:2014.
Lo stesso D.lgs. 102/14 ha previsto (articolo 12) che le ESCo nominate da soggetti interessati alla richiesta di Certificati Bianchi e/o Titoli di Efficienza Energetica (incentivi), a decorrere dalla stessa data, dovranno essere ESCo Certificate – da parte terza – UNI CEI 11352:2014 per poter accedere al meccanismo.
I Certificati Bianchi costituiscono dunque uno strumento con cui poter finanziare interventi di efficienza energetica in qualunque contesto: industria, edilizia, terziario, trasporti ed agricoltura.
Il meccanismo dei certificati bianchi è complesso e ancora poco conosciuto rispetto alle opportunità che può generare.
Le fasi del servizio:
- Valutazione del progetto di efficienza energetica
- Predisposizione del progetto: Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi a consuntivo (RVC-C), Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi analitica (RVC-A) e Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi standardizzata (RVC-S)
- Contabilizzazione del risparmio conseguito
- Gestione della pratica con l’Autorità dell’energia
- Richiesta erogazione dei Certificati bianchi
Spese da anticipare per il servizio: “ZERO”.
Nessuna spesa per tutte le fasi del servizio. La remunerazione del nostro servizio è proporzionata al risultato effettivamente raggiunto, e solo dopo il riconoscimento e l’accredito da parte dell’Autorità dell’Energia, del valore del contributo economico derivante dal n. dei Certificati Bianchi a Voi spettanti.